ADHD - iperattività-impulsività
Cosa fare in caso di ADHD? Quali interventi o azioni compiere per aiutare i bambini con iperattività o impulsività? Cosa possono fare i genitori e cosa può fare la scuola?
La nostra tipologia di intervento, in caso di ADHD (disturbo dell’attenzione con o senza iperattività-impulsività), DOP (disturbo oppositivi provocatorio) o altri disturbi del comportamento, dipende da quali sono i comportamenti o le caratteristiche che causano nel bambino o ragazzo uno svantaggio o un malessere.
E’ quindi fondamentale, prima di impostare un percorso terapeutico, identificare con precisione gli obiettivi, e per farlo non c’è altra via se non quella di conoscere la situazione personale, familiare e scolastica. Per tale ragione noi di Centro Insieme, innanzitutto, conosciamo i genitori e il/la figlio/a e andiamo a scuola per confrontarci con gli insegnanti.
In questa fase è anche fondamentale visionare o proporre una valutazione neuropsicologica funzionale, cioè che metta in luce le caratteristiche cognitive e comportamentali dello studente.
Si passa poi alla definizione degli obiettivi, che nel caso di ADHD con iperattività e/o impulsività, a seconda dai bisogni emersi, potrebbe prevedere un potenziamento delle abilità attentive ed esecutive, un intervento di tipo cognitivo-comportamentale al fine di ridurre la frequenza dei comportamenti problema, il percorso di Parent Training e la costante collaborazione con le insegnanti.
Il lavoro su più fronti (bambino, genitori e insegnanti) è, infatti, raccomandato dalla linee guida sull'intervento terapeutico in caso di ADHD.
Noi di Centro Insieme ci occupiamo da molti anni di questo settore e siamo quotidianamente al fianco delle famiglie e della scuola nel contribuire a migliorare il benessere personale dei bambini con ADHD o altri disturbi comportamentali.
Per tali ragioni abbiamo stretto delle preziose collaborazioni e siamo diventati il Centro di psicologia di riferimento per l’Associazione Neuroscienze Insieme APS, la quale è una delle poche in Regione Veneto che promuovono corsi e attività alternative dedicate proprio al mondo dei disturbi comportamentali (ADHD, DOP, sindrome di Tourette, ecc...) e al mondo della plusdotazione e dell'alto potenziale cognitivo (Gifted).
Il Dott. Diego Torresan e la Dott.ssa Silvia Poli sono inoltre soci dell’associazione AIDAI (Associazione Italiana per i Disturbi di Attenzione e Iperattività).
La terapia farmacologica
In alcuni casi, è possibile valutare di affiancare alla terapia psicologica anche la terapia farmacologica (terapia integrata). La valutazione della possibilità di tale terapia è il frutto di un lavoro di squadra fra i professionisti dei Servizi di Neuropsichiatria Infantile dei distretti sanitari e la famiglia.
Nella Regione Veneto i centri di riferimento territoriale deputati alla somministrazione del farmaco sono regolati dalle normative che potete consultare cliccando qui.
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